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sabato 18 maggio 2013

"Scene di Paglia" al via


Dal 23 giugno al 6 luglio, nei luoghi che caratterizzano il territorio tra Padova e la Saccisica, l’edizione 2013 del festival propone 17 spettacoli con debutti e incontri

SCENE DI PAGLIA: TRA CASONI, FATTORIE E CASTELLI, IL TEATRO RIFLETTE SUL PRESENTE RANNUVOLATO E GUARDA PIÙ LONTANO

Dieci i Comuni coinvolti, con l’ingresso della città di Padova.Tra gli ospiti César Brie, Marco Martinelli, Gianni Minà, Saverio La Ruina, Giuliano Scabia, Teatrino Giullare, Balletto Civile




I luoghi di SCENE DI PAGLIA 2013

CASTELLO DEI CARRARESI - Padova; CASONE AZZURRO - Arzergrande, fr. Vallonga; BARCHESSA VILLA CONTARINI FERRARA – Pontelongo; FATTORIA DIDATTICA SCOPRILATERRA - Codevigo; VILLA ROBERTI – Brugine; PALAZZO PINATO VALERI - Piove di Sacco; CASONE RAMEI - Piove di Sacco; CA’ SAGREDO - Conselve; SCUDERIE LA GARDESANA - S. Angelo di Piove di Sacco; CASA COLONICA CREUSO CRAUSSO - Campolongo Maggiore; PALAZZO ZORZI- Piove di Sacco; CASONE ROSSO - Piove di Sacco; PIAZZETTA SAN FRANCESCO - Piove di Sacco; PIAZZA GUARIENTO - Piove di Sacco; CASONE DELLE SACCHE Codevigo, Valle Millecampi.

IL PROGRAMMA

Domenica 23 giugno (ore 21) SCENE DI PAGLIA apre con la Compagnia César Brie che propone KARAMAZOV al Castello dei Carraresi di Padova: un Dostoevskij contemporaneo raccontato dal regista argentino con umorismo e delicatezza, attraversando tutti gli aspetti dell’animo umano – tra cui la passione e l’istinto, la ragione e il dubbio, la bontà e la purezza, il risentimento e la vendetta, la cattiveria – e tematiche profonde come la delusione verso il mondo cattolico, i dogmi sulle idee del divino, la giustizia sociale e il fallimento dei miti della salvezza dell’uomo.

Lunedì 24 giugno (ore 21) al Casone Azzurro di Arzergrande, ancora uno spettacolo firmato da César Brie e presentato in prima regionale: si intinolaINDOLORE ed è messo in scena dalla Compagnia César Brie. Due sposi entrano a casa dopo le nozze come nelle fiabe. La sposa attraversa la porta tra le braccia del marito. Come sarà la loro vita insieme? Un poema amaro su quanto accade troppo spesso dentro le mura domestiche. Seguirà un incontro con César Brie.

Martedì 25 giugno (ore 21) la Barchessa Contarini-Ferrara di Pontelongo ospiterà il Teatro dell’Orso in Peata con la prima assoluta de LA SEMPLICE IN CERCA DI SPIRITO: la versione “da camera”, per attrici e burattini, di una commedia gozziana di cui s’ignorava l’esistenza, recentemente ritrovata in una villa friulana. A seguire, incontro con Piermario Vescovo.

Mercoledì 26 giugno (ore 17) alla Fattoria Didattica Scoprilaterra di Codevigo il palcoscenico è affidato a Serena Di Blasio/CTA con L’OCA DALLE PIUME D’ORO in prima regionale: tra le pentole e i sacchi di patate di una vecchia cucina, una narratrice racconta l’antica e misteriosa fiaba della bellissima principessa che non ride mai; suo padre il re decide di darla in sposa a chi riuscirà a farla ridere.
La sera, doppio appuntamento a Villa Roberti di Brugine. Alle 21 sarà in scena il Premio Giovane Danza D’Autore Veneto 2012 Giorgia Nardin inDOLLY che disarticola il modello della Barbie, giocattolo impeccabile e sorridente che ha contribuito a modellare nel tempo i parametri con cui il corpo femminile viene inteso. A seguire Maurizio Camilli/Balletto Civile presenta COL SOLE IN FRONTE: ispirandosi al caso di Pietro Maso, lo spettacolo delinea il prototipo veneto di una mostruosità filiale coerente, come diceva padre Turoldo, con il sistema sociale che la nutre.

Giovedì 27 giugno (ore 17) torna a SCENE DI PAGLIA Serena Di Blasio per CTA con BERTA È SCAPPATA, scritto da Fernando Marchiori. Lo spettacolo, in scena in prima regionale a Palazzo Pinato Valeri di Piove di Sacco, racconta di una scimmietta che, in una Gorizia ancora divisa dalla frontiera tra l’Europa dell’Est e dell’Ovest, sfugge ai ragazzini con cui vive e salta oltre la rete di confine. Inizia così una ricerca che, attraverso luoghi diversi e situazioni impreviste, porterà i ragazzi a scoprire e a interrogarsi su altri confini, oltre a quelli geografici e linguistici, che corrono fuori e dentro ciascuno di noi.
Alle 21, SCENE DI PAGLIA si sposta al Casone Ramei di Piove di Sacco con la prima regionale dei CANTI DEL GUARDARE LONTANO delTeatrino Giullare, che scrive: “in una serie di dialoghi sul crinale sacro tra il passato e il venturo, un cavaliere a cavallo cerca di guardare lontano, nel vento che trasforma, dove il sentiero comincia, riflettendo su ciò che siamo stati, che potremmo essere e che forse non saremo”. A seguire, incontro con Giuliano Scabia.

Venerdì 28 giugno (ore 21), appuntamento in prima regionale a Ca’ Sagredo di Conselve con la Compagnia Berardi Casolari in IO PROVO A VOLARE: una drammaturgia originale che, a partire dalla biografia di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani pronti, sull’onda del mito, ad affrontare ogni peripezia per diventare artisti. A seguire, incontro con Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari.

La serata di sabato 29 giugno (ore 21) vedrà protagonista Giovanni dell’Olivo/Lagunaria alle Scuderie La Gardesana di Sant’Angelo di Piove di Sacco con KOCISS: un’opera di teatro canzone incentrata sulla figura del leggendario bandito veneziano soprannominato appunto Kociss, come il capo indiano reso celebre dai film americani. Lo spettacolo racconta il mondo poco conosciuto del sottoproletariato veneziano.

Lunedì 1 luglio ancora ambientazioni legate al territorio per le CRONACHE VENETE di Paolo Puppa, in scena alle 21 alla Casa Colonica Creuso Crasso di Campolongo Maggiore. Scrive l’autore: “I soliloqui di CRONACHE VENETE sono dei deliri mormorati o gridati da personaggi strappati alle biblioteche classiche, tra epica e teatro, e inseriti nel quotidiano d’oggi, nella crisi economica e morale della piccola o grande borghesia del Nord-Est italiano, con la deriva puntuale di una sessualità disturbata”. 

SCENE DI PAGLIA prosegue martedì 2 luglio (ore 21) in luogo da definire, con Tam Teatromusica che presenta AL MATTONIFICIO. Scrive Pierangela Allegro, che ha ricomposto i testi di Luigi Monteleone: “Nell'alternanza di parole crude, forti, violente e parole intime, quasi inconfessabili, sono racchiusi un luogo (Dolo e la Riviera del Brenta) e un tempo (tra il 1940 e il '70). In gioco è la memoria collettiva. La necessità di ripensare cosa sono stati la fabbrica, il lavoro, la famiglia nel momento cruciale di passaggio di un'epoca”.

Mercoledì 3 luglio, (ore 17), a Palazzo Zorzi di Piove di SaccoIl Laborincolo presenta IL MIRACOLO DELLA MULA, di cui Gigio Brunello ha curato testo e regia: sorpreso da una tempesta, il vescovo Simplicio a cavallo della sua mula Santuzza si rifugia sotto un grande albero di mele che non ha mai dato frutto. Tornato il sole, come per miracolo fra le chiome compaiono le mele.

La sera, alle 21, il Festival prosegue al Casone Rosso di Piove di Sacco con Marta Dalla Via in prima regionale con LA CINGHIALA DI JESOLO, scritto da Tiziano Scarpa: un ragazzo appena uscito dal riformatorio si ritrova a lavorare come aiuto cuoco in una colonia estiva a Jesolo. Sommerso e violentato dal “fuori stagione”, il microcosmo marino ha regole, orari e giochi di relazione tutti suoi. Scarpa ha confezionato per Marta Dalla Via “un abito di crudeltà e leggerezza”.

Giovedì 4 luglio, nella Piazzetta San Francesco di Piove di SaccoScena Verticale propone ITALIANESI (ore 21): Saverio La Ruina racconta  una tragedia, rimossa dai libri di storia. Alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimangono intrappolati in Albania con l’avvento del regime dittatoriale, costretti a vivere in un clima di terrore e oggetto di periodiche e violente persecuzioni. Donne e bambini vengono trattenuti e internati in campi di prigionia per la sola colpa di essere mogli e figli di italiani. A seguire, incontro con Saverio La Ruina.

Venerdì 5 luglio (ore 21), in Piazza Guariento a Piove di Sacco, CIRCUMVESUVIANA di Gigio Brunello e Gyula Molnár, messo in scena da Luca Ronga/Tap Ensemble. Una tragicommedia dai toni shakespeariani che Brunello e Molnár hanno scritto dopo aver visitato il teatrino di Ronga, muovendosi tra quinte, retropalco e camerini immaginari, dove i personaggi non si sottraggono al loro destino. A seguire, Luca Ronga incontra il pubblico.

SCENE DI PAGLIA chiude sabato 6 luglio al Casone delle Sacche di Codevigo: a partire dalle ore 20, Gianni Minà e Marco Martinelli dialogano sulla figura e la storia di PANTANI, scritto da Martinelli e messo in scena in prima regionale dal Teatro delle Albe al termine del confronto. Marco Pantani viene ritrovato senza vita in un residence di Rimini il 14 febbraio 2004. Dopo i trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France, le accuse di doping a Madonna di Campiglio, rivelatesi poi infondate, l’hanno condotto a un lento ma inevitabile crollo psicologico e a una morte tragicamente annunciata. Tra il campione adulato e il morto di Rimini vi è tutta la complessità di un'epoca al tempo stesso sublime e crudele che si esercita senza pudore.

BIGLIETTERIA
Ingresso gratuito: L’OCA DALLE PIUME D’ORO, BERTA È SCAPPATA, CRONACHE VENETE, AL MATTONIFICIO, IL MIRACOLO DELLA MULA, ITALIANESI, CIRCUMVESUVIANA
Biglietti 5 euro: INDOLORE, LA SEMPLICE IN CERCA DI SPIRITO, COL SOLE IN FRONTE, CANTI DEL GUARDARE LONTANO, IO PROVO A VOLARE, KOCISS, LA CINGHIALA DI JESOLO
Ingresso 10 euro: KARAMAZOV
Ingresso 20 euro: PANTANI
Abbonamento a 8 spettacoli: 30 euro, con ulteriore sconto di 5 euro sullo spettacolo PANTANI

martedì 7 maggio 2013

Una tazza di mare in tempesta

Venerdì 10 maggio 2013 ore 18-21.30
Scuola elementare Vittorino da Feltre , Noale 

UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA
Roberto Abbiati

Cinque rappresentazioni alle ore: 18-18.45-19.50; 21-21.30

Per ragazzi e adulti dai 6 anni in su
Il pubblico viene accompagnato e fatta accomodare in una piccola stanza di legno, una stiva di nave, con oggetti alle pareti e materiali di riciclo utilizzati come elementi scenici: una pipa che diventa una nave, una pialla che diventa una balena, etc.
In questo magico mondo si racconta il Moby Dick di Melville in pochissimo tempo, ma prima di cominciare, l’attore/autore spiega ai ragazzi il dramma della storia e il romanzo di Melville e racconta le tecniche di riutilizzo degli oggetti in scena.
Al termine della rappresentazione, sempre all’interno della ‘stiva’ i due protagonisti rispondono alle domande e alle curiosità dei ragazzi circa quanto visto e sentito. Nell’intimità della ‘scatola’ c’è ancora l’occasione di raccontare come nasce un romanzo, uno spettacolo e di come il teatro possa far vivere storie e drammi con oggetti semplici.


Biglietti
5,00 € adulti accompagnatori di bambini possessori del tagliando
Gratuiti per i bambini in possesso del tagliando

3,00 € bambini fino ai 13 anni
12,00 € intero / 10,00 € ridotto

lunedì 6 maggio 2013

Premio Carlo Scarpa, gli appuntamenti di maggio



Venerdì 10, sabato 11, domenica 12 maggio 2013 la campagna culturale della XXIV edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, promosso e organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, vivrà le sue giornate più intense.

In programma una serie di appuntamenti che consentiranno di conoscere non solo Skrúður e Núpur, che insieme formano il luogo al centro delle attenzioni scientifiche e culturali del Premio Carlo Scarpa, ma anche il paesaggio e i temi fondamentali della geografia, della storia e della cultura dell’Islanda.

venerdì 10 maggio ore 18, Treviso, auditorium spazi Bomben
conferenza sul paesaggio islandese  e inaugurazione della mostra documentaria

sabato 11 maggio ore 9.30-13.30, Treviso, auditorium spazi Bomben
seminario sul luogo designato

sabato 11 maggio ore 17-19, Treviso, Teatro Comunale Mario Del Monaco
cerimonia di consegna del Premio Carlo Scarpa 2013

domenica 12 maggio ore 18, Treviso, auditorium spazi Bomben
incontro/concerto
Rímur. Canti islandesi dell’epica e della natura

"Ca’ Foscari Digital Week 2013"


Ca’ Foscari Digital Week 2013
la settimana di Ca’ Foscari dedicata al digitale.
8, 9 e 10 maggio 
Venezia



Il programma: